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Risparmiare si può! I migliori consigli per abbassare i consumi e la bolletta

Nessuno ignora che l’energia domestica sta diventando sempre più costosa e, quel che è peggio, non accenna a scendere nel prossimo futuro. Con l’ultimo governo la bolletta elettrica è salita alle stelle e per molte famiglie il costo dell’elettricità e/o del gas è diventato una parte troppo consistente del budget mensile.

La situazione è diventata così preoccupante che è stato recuperato il termine di povertà energetica, con riferimento a quelle famiglie che non possono permettersi un’utenza minima per rendere abitabile il proprio spazio. Ma, senza arrivare a questi estremi, la maggior parte di noi ha a portata di mano una serie di gesti, trucchi e strategie che, se osservati con razionalità e disciplina, possono alleggerire l’importo mensile o bimestrale della bolletta della luce e del gas.

Alcuni di questi possono sembrare molto scontati, ma non per questo dovrebbero essere trascurati, e d’altra parte, farlo significherebbe tagliare i consumi fino al 40%. Certo, i costi fissi sono un’altra storia, ma è sempre meglio togliere che aggiungere.

Evita lo stand by

Tra le abitudini di consumo da abbandonare per iniziare a risparmiare c’è lo stand-by degli elettrodomestici. Si tratta di spegnere i dispositivi elettrici che rimangono ‘sospesi’ ma non del tutto spenti, ovvero evitare che televisori, computer o la caffettiera rimangano con la spia accesa. Il caricatore mobile consuma anche quando è collegato anche se il telefono non è connesso, e così altri dispositivi, tanto da essere ribattezzati “vampiri elettronici”. In termini generali, spegnere tutto ciò che rimane in stand-by può farti risparmiare circa il 10% del costo annuo dell’elettricità.

caricatore presa elettrica

Riduci la temperatura durante il lavaggio

L’uso intelligente degli elettrodomestici è uno dei modi migliori per risparmiare in bolletta. Come regola generale, i programmi della lavatrice che funzionano a basse temperature consumano meno di quelli basati su temperature più elevate. Infatti, secondo l’ENEA, lavare i vestiti a 40°C invece che a 60°C fa risparmiare fino al 55% di energia. Allo stesso modo,  utilizzare i programmi Eco della lavastoviglie, che lavorano a circa 50° C, è un’altra strategia per chi si chiede come risparmiare luce in casa.

lavatrice

Usa il frigorifero in modo efficiente

Come per la lavatrice e la lavastoviglie, è possibile ridurre il consumo di elettricità attraverso il frigorifero impostando la sua temperatura a circa 5°C e il congelatore a -18°C . Nel caso del congelatore è importante anche evitare l’accumulo di ghiaccio e brina, poiché questo può aumentare i consumi fino al 30%.

donna che apre frigorifero

Riduci la temperatura di riscaldamento

I dispositivi che utilizzano le resistenze sono i più inefficienti e costosi, quindi evita questo tipo di radiatori per riscaldare la casa . Inoltre, ricorda che il riscaldamento elettrico può essere fino a cinque volte più costoso del riscaldamento a gas. In ogni caso, tieni presente che una  temperatura in casa tra i 19 e i 21 gradi è la più ragionevole, intervallo che di notte può scendere tra i 15 e i 17 gradi. Tienilo a mente quando ti chiedi come risparmiare sull’elettricità, poiché ogni grado in più rappresenta un aumento del consumo del 7%.

termostato

Scegli lampadine a LED

L’utilizzo di lampadine a LED permette di risparmiare fino all’80% rispetto alle normali lampadine. Il loro costo iniziale è più alto, ma la loro vita utile è fino a 12 volte più lunga di una lampadina a incandescenza. Il passaggio alle lampadine a LED, molto più efficienti dal punto di vista energetico, si traduce in un notevole risparmio annuale sulla bolletta della luce. Secondo uno studio realizzato dall’ENEA, una casa con 10 lampadine accese per sette ore di fila risparmierebbe fino a 13 euro se utilizzasse la tipologia LED.

bambini con lampadine

Usa elettrodomestici efficienti

Sostituire i vecchi elettrodomestici con quelli nuovi comporta un esborso significativo, ma  alla lunga ripagherai quell’investimento, oltre a contribuire al miglioramento climatico. Secondo uno studio di ING Direct, una lavatrice di classe A+++  (che ora corrisponde, al massimo, alla categoria B) consumerebbe circa 10 euro in meno all’anno rispetto a una di classe A+ (che ora può avere una classificazione E), mentre il risparmio rispetto ad una vecchia categoria B sarebbero 35 euro.

ragazzo sostituisce frigorifero