Oggi giorno sempre più persone, fisiche o giuridiche, si affidano ai servizi di un investigatore privato, in un passato lasciati a quasi uso esclusivo nei confronti di sospetti sull’infedeltà del proprio partner. I tempi si evolvono, e con essi anche le motivazioni di chi pensa di rivolgersi alla competenza di professionisti in grado di monitorare attività o persone per nostro conto, con strumenti tecnologicamente avanzati, e un bagaglio di esperienza nell’ambito delle investigazioni, elementi in grado di fare la differenza.
Ma quanto può costare richiedere l’intervento di un investigatore privato? In realtà, come si può immaginare, è difficile pensare a prezzi fissi, stabiliti da tariffari unici per tutte le agenzie, poiché sono davvero tante le varianti e le situazioni che si possono venire a creare. Partiamo comunque dal presupposto che l’investigatore privato è un libero professionista, non certo una persona che si è “inventata” questo delicatissimo e, a volte, anche rischioso lavoro e quindi, come tale, gli va riconosciuta l’attività con i giusti meriti, anche economici.
Come dicevamo, i costi possono variare da caso a caso, anche in base al tipo e alla durata degli interventi, alla complessità dell’indagine, all’utilizzo dei mezzi usati, alle difficoltà nell‘identificare i punti fisici di maggiore rilevanza, al numero degli eventuali agenti coadiuvanti, e molto altro.
Indicativamente, la base dei costi prevede una serie di rimborsi spese, come il classico chilometrico, sia per raggiungere il luogo di lavoro che lo svolgimento dinamico per l’auto utilizzata (€ 0,50/km, di regola). Inoltre, bisogna tener presente anche i rimborsi effettivi di servizio, come quelli alberghieri, di parcheggio o autostradali, comprese le eventuali contravvenzioni o noleggi automezzi, nonché le spese telefoniche, di solito computate fino a 15’ al giorno.
Per avere un’idea di massima ed una media tariffaria nazionale, possiamo affidarci a Investigatore Privato Roma, un’importante agenzia con un team esperto di professionisti del settore, che raggruppa le spese del proprio operato in settori specifici.
- Ambito privato: in questi casi, che possono riguardare una vasta gamma di indagini da poter far valere anche in sede giudiziaria, con riferimenti ad ambiti familiari, ricerca di persone scomparse, motivi patrimoniali, ecc., la tariffa oraria va da € 45 sino a 300, mentre è da concordare in maniera specifica nel caso in cui ci siano esigenze particolari (di orari, spostamenti, pericolosità, altro)
- Ambito aziendale: per indagini chieste da titolari di aziende, o da procuratori ed enti giuridici, la tariffa oraria parte da € 50, raggiungendo sempre i 300 € in situazioni ordinarie, riservando una diversa quantificazione in caso di diverse necessità, come nel paragrafo precedente. Si tratta di attività ispettive che possono riguardare tutela del patrimonio aziendale, di marchi o brevetti, ma anche infedeltà professionale, assenteismo o concorrenza sleale, e molto altro
- Ambito commerciale: stesse tariffe dell’aziendale, con cui vengono condivise anche molte finalità, tra cui la raccolta di informazioni per ammanchi, differenze inventariali o ricerca colpevoli di atti vandalici
- Ambito assicurativo: anche quest’ultimo comparto prevede tariffe orarie da 50 a 300 euro, e si riferisce a tutele di diritti in fase giudiziaria in materia di dinamica dei sinistri, oltre all’individuazione di responsabilità professionali, contrasto dei tentativi di frode nei confronti di assicurazioni, ecc.
In caso si richieda la presenza dell’investigatore privato in udienze giudiziarie, la spesa indicativa, oltre all’eventuale rimborso per i trasferimenti, è di € 250,00. Ogni altro costo straordinario autorizzato, resta a carico del cliente.