I Repair Café sono luoghi incantevoli e stimolanti in cui l’arte del riparare prende vita. Questi luoghi, nati con l’obiettivo di ridurre gli sprechi, promuovere la sostenibilità e condividere abilità, stanno guadagnando sempre più popolarità in tutto il mondo. Ma cosa sono esattamente i Repair Café, cosa fanno e dove è possibile trovarli?
In questo articolo, esploreremo a fondo il concetto dei Repair Café, analizzando la loro origine, le attività svolte, i benefici per la comunità e dove è possibile trovarli, offrendo una panoramica completa di questo movimento in costante crescita.
Repair cafè: cosa sono e quando nascono
I Repair Café sono luoghi speciali in cui l’arte della riparazione prende vita. Qui, persone con competenze varie e appassionati del “fai da te” si riuniscono per aiutare gli altri a riparare e riportare in vita una vasta gamma di oggetti, dai dispositivi elettronici alle biciclette, dai computer ai vestiti, e molto altro ancora. Questi luoghi di condivisione e solidarietà hanno come obiettivo principale la riduzione degli sprechi, promuovendo il riuso e il riciclo, e allo stesso tempo, contribuiscono a creare legami sociali più forti attraverso momenti di aiuto reciproco.
Il concetto dei Repair Café è relativamente giovane, risalendo al 2009, quando Martine Postma, una madre olandese e ex giornalista, ebbe un’illuminazione dopo la nascita del suo secondo figlio. Osservando la quantità di oggetti che venivano gettati via, nonostante potessero essere riparati o riutilizzati, si pose una semplice domanda: “Perché sostituire un oggetto rotto o vecchio con uno nuovo quando può essere aggiornato o riparato?”.
Il 18 ottobre 2009, Martine decise di dare vita al suo progetto utilizzando il Fijnhout Theatre, un teatro nella zona ovest di Amsterdam, per offrire alle persone la possibilità di condividere le proprie competenze e aiutare a riparare oggetti, dando loro una seconda vita. La sua idea riscosse un grande successo e catturò l’interesse del governo olandese, che decise di finanziare l’iniziativa. In pochi mesi, con la proliferazione di tali iniziative, lo Stato decise di riunirle sotto un’unica organizzazione. Così, il 2 marzo 2010, nacque la Repair Café Foundation, con Martine Postma come presidente, diventando il promotore principale di questo movimento straordinario.
Quali vantaggi offrono i Repair Cafè?
Il Repair Café offre diversi vantaggi sia per i clienti che per la società nel suo complesso. Ecco alcuni dei principali vantaggi del Repair Café:
- Riduzione degli sprechi: il Repair Café contribuisce a ridurre il problema dello spreco di risorse. Molte persone tendono a gettare oggetti ancora funzionanti o facilmente riparabili, contribuendo alla produzione di rifiuti e all’esaurimento delle risorse. Riparare gli oggetti anziché sostituirli aiuta a prolungarne la vita utile e a ridurre la quantità di rifiuti prodotti.
- Risparmio economico: la riparazione di oggetti presso il Repair Café consente alle persone di risparmiare denaro. Molte volte, una piccola riparazione può evitare la necessità di acquistare un nuovo oggetto costoso.
- Condivisione e miglioramento delle competenze: il Repair Café promuove la condivisione delle conoscenze e delle competenze tra i volontari e i partecipanti. Le persone imparano a riparare da sé i propri oggetti o a collaborare con esperti che insegnano loro le tecniche di riparazione. Questo può aumentare la fiducia nelle proprie capacità e incoraggiare il problem solving.
- Promozione dell’uso sostenibile: riparare oggetti anziché sostituirli promuove un approccio più sostenibile al consumo. Questo contribuisce a ridurre la domanda di nuovi prodotti e a rallentare il consumo eccessivo.
- Coesione sociale: il Repair Café crea un ambiente di comunità in cui le persone si incontrano, condividono esperienze e lavorano insieme per raggiungere un obiettivo comune. Ciò favorisce la coesione sociale e può contribuire a creare legami più forti tra i membri della comunità.
- Sensibilizzazione ambientale: partecipare al Repair Café può sensibilizzare le persone sull’importanza della sostenibilità ambientale e dell’uso responsabile delle risorse. Questa consapevolezza può influenzare positivamente le scelte di consumo delle persone nel lungo termine.
I Repair Cafè in Italia
In Italia, i Repair Café sono ancora poco diffusi, ma stanno guadagnando terreno, principalmente nelle regioni del centro-nord.
Alcuni esempi includono il Repair Café di Perugia, che mira a ridurre gli sprechi e promuovere l’uso sostenibile attraverso la riparazione, il Repair Café di Venezia, che offre momenti di socialità alternativi al turismo tradizionale, l’Aggiustatutto Repair Café di Roma, il primo in Italia aperto nel 2015, e il Repair Café Rusko di Bologna, che si impegna per il recupero della sostenibilità ambientale, economica e sociale della comunità. Milano ospita il Lab Barona, il primo Repair Café della città, gestito dalla cooperativa La Cordata, che si concentra sulla coesione sociale e offre servizi anche a coloro che non possono recarsi fisicamente presso il laboratorio.
A livello internazionale, i paesi del Nord Europa, noti per la loro sensibilità ambientale e l’adozione dell’economia circolare, sono particolarmente attivi nella promozione dei Repair Café. In particolare, nel Regno Unito, spicca il Farnham Repair Café, famoso per aver creato il Repair Café Carbon Calculator, un indicatore che calcola il risparmio di emissioni di gas serra basato sul numero di prodotti riparati.