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Tutti i vantaggi delle auto elettriche

L’automobile elettrica rappresenta la frontiera più avanzata della mobilità sostenibile. Questi mezzi sono ancora presenti in numero esiguo sulle strade che percorriamo abitualmente, ma il loro numero è in costante crescita: il futuro è senza ombra di dubbio elettrico. Prima di entrare nel dettaglio, osservando come questi veicoli possano alleviare salute e portafoglio dei consumatori, cerchiamo di capire come funziona questa tecnologia che seppur rivoluzionaria, è nata prima del motore a combustione interna.

Come funzionano le auto elettriche

A differenza delle ibride, in cui coesistono un motore a scoppio e uno elettrico, qui il propulsore è unico e non utilizza carburante fossile. La batteria diventa così parte fondamentale del discorso, configurandosi come cuore pulsante e centro nevralgico del sistema. A questa componente è affidato il delicato compito di immagazzinare quanta più energia possibile, per garantire elevate doti di autonomia e performances.

L’energia che dalle celle viene inviata al motore per spingere la vettura, può assumere anche il percorso inverso: durante le fasi di decelerazione e frenata, il generatore elettrico trasforma il movimento delle ruote in energia, che seguendo il percorso inverso andrà a ricaricare la batteria. In questo modo, tali veicoli possono vantare elevatissime doti di efficienza, dato che l’energia cinetica non viene dissipata ma quasi totalmente recuperata.

Quando la batteria è scarica, o al termine di un viaggio, è possibile ricaricare l’auto attraverso colonnine pubbliche, domestiche, o utilizzando gli appositi Wallbox o addirittura le ricariche wireless lanciate da Bosch.

I vantaggi della guida elettrica

Rispetto a veicoli tradizionali, le auto elettriche non hanno bisogno del tagliando né della sostituzione di liquidi e oltre altre componenti di usura. In particolare, il freno motore generato dal propulsore elettrico riesce a rallentare l’auto in maniera così efficace da rendere non necessario l’utilizzo dei freni, se non in situazioni di emergenza o in forti discese. Ciò si traduce in un consumo di dischi e pastiglie freni notevolmente ridotto. Per sintetizzare, i costi di gestione scendono di circa il 50% rispetto a un veicolo tradizionale.

L’assenza del cambio di velocità inoltre elimina automaticamente la necessità di manutenzione a questa delicata e fondamentale componente meccanica. I motori elettrici infatti sono in grado di erogare tutta la potenza e la coppia a qualsiasi regime di rotazione, e per questo motivo non necessitano di un cambio, automatico o manuale che sia.

Questo aspetto rende evidente un altro grande vantaggio: le prestazioni. I motori elettrici dispongono di elevatissimi valori di coppia a qualsiasi regime: non c’è bisogno di far salire il motore di giri, per avere una risposta brillante ai comandi dell’acceleratore. L’auto elettrica è scattante e reattiva in qualsiasi condizione di marcia, raggiungendo picchi di accelerazione superiori a quanto può garantire un’omologa a combustione interna, a parità di cavalli.

Tale efficienza si traduce in consumi energetici ridotti, a tutto vantaggio dell’economia del veicolo: un pieno di elettricità costa molto meno rispetto a quello di gasolio o benzina. Per un utilizzo comune, con un’auto elettrica si spendono mediamente 700 € l’anno, contro i 1.600 – 1.800 € necessari per alimentare un modello a diesel o benzina.

Altri vantaggi significativi riguardano l’aspetto fiscale e ambientale: l’assicurazione costa fino al 40% in meno rispetto a un’auto tradizionale, mentre il bollo è ridotto e in alcune regioni addirittura esente per cinque anni.

Non producendo emissioni inoltre, le auto elettriche oltre a rispettare la nostra salute possono circolare nelle ZTL e nelle aree metropolitane soggette a blocchi del traffico senza alcuna limitazione. Ecoincentivi e agevolazioni locali poi, rendono il possesso di questi veicoli sempre più vantaggioso, con forti sconti in fase di acquisto.